Lucia Boncori: è professore ordinario di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni alla "Sapienza" Università di Roma e dirige, presso lo stesso Ateneo, la Scuola di specializzazione in Valutazione psicologica e counselling, che include un indirizzo applicativo dedicato alla Psicologia del lavoro.
E’ consulente in Psicodiagnosi e Psicologia della Valutazione presso il Ministero degli Interni, Dipartimento della Pubblica Sicurezza, dall’anno 2000.
Nel 2002, su incarico della Direzione Sanità delle Ferrovie dello Stato, ha fornito una consulenza sull’attendibilità dei test psicoattitudinali impiegati da quell’Ente per gli esami finalizzati alla selezione e al monitoraggio dell’efficienza del personale.
Nel 2001, su incarico di “Sfera – Gruppo Enel” ha diretto, collaborando con il settore “Gestione risorse”, la costruzione di strumenti per valutare lo stile di lavoro e la soddisfazione del personale.
Dal 1982 in poi è stata membro di Commissioni ministeriali presso diversi dicasteri e di Comitati tecnico-scientifici di ricerche nazionali e internazionali, in genere per problematiche attinenti alla formazione professionale (in diverse professionalità), alla selezione del personale, al monitoraggio delle carriere. Si menzionano i lavori più rilevanti in questo ambito: Commissione Mirabelli (Ministero di Grazia e Giustizia): per delineare la metodologia per l'ammissione alla Magistratura e a disegnare il progetto di una Scuola superiore per la Magistratura affiancata da uno specifico servizio di orientamento e di prevenzione psicologica (cfr. Mirabelli, Visalberghi, Pivetti, Foglia, Boncori, 1985).
Dal 1999 al 2001, su incarico del Ministero dell’Interno, Direzione Generale della Protezione Civile e dei Servizi Antincendi, ha collaborato a corsi di formazione professionale e ha partecipato come relatore a un seminario di studio (30 gennaio 1999) organizzato dall’Istituto Superiore Antincendi di Roma avente per oggetto la selezione del personali, gli strumenti per l’individuazione dei percorsi selettivi e dei loro indicatori, gli strumenti per la rilevazione della presenza dei percorsi selettivi individuati nelle figure professionali.
Formazione del personale in servizio per l'utilizzazione di test psicologici e culturali
In concomitanza con l'allestimento di nuovi test per la selezione del personale, l'Ente che li aveva commissionati chiese di organizzare un corso di "Perito selettore" con l'obiettivo di formare competenze psicometriche di base e competenze nella gestione dei colloqui, in funzione ausiliaria rispetto a quella di psicologi e medici che sarebbero stati reperiti all'esterno dell'Ente. Il corso di qualificazione, equivalente a quello che attualmente verrebbe definito un "Master", venne organizzato e diretto dalla prof. L.B:, che coordinò gli interventi didattici di otto docenti altamente qualificati e curò la produzione di dispense ad hoc, per le specifiche esigenze del committente (1989).
L'introduzione del Difesa Test in sostituzione del MMPI in sede di visita di Leva indusse il Ministero della Difesa a chiedere ripetuti interventi, circoscritti nell'ambito di pochi giorni, per la formazione del personale psicologico proprio e convenzionato, all'uso corretto del nuovo test. Dal 1999 in poi furono attivati numerosi corsi così finalizzati, che includevano alcune lezioni e attività pratiche su DSM-IV e ICD-10, confronti teorico-pratici fra Difesa Test e altri questionari (in particolare MMPI) e numerosi commenti di casi, prevalentemente forniti dagli allievi. I corsi vennero tenuti per più anni, sia a Roma sia in altre località.
Supporto al personale in servizio per la costruzione di test su contenuti specialistici
Il Consiglio Superiore della Magistratura, nel 1997, decise di affidare ad una commissione di magistrati il compito di creare una vasta banca-dati di quesiti a cui attingere per l'esame di ammissione alla magistratura. Consapevole della carenza di competenze per la costruzione di test da parte dei magistrati, chiese la consulenza di due docenti di psicologia - una delle quali era LB, nota per la precedente collaborazione alla definizione del profilo professionale nel 1985 - per la conduzione di un corso teorico- pratico di docimologia, corredato di dispense ad hoc, con l'obiettivo di far acquisire ai magistrati la competenza di scrivere quesiti formalmente validi sotto l'aspetto psicometrico. Il corso si articolava in incontri periodici, in cui agli enunciati psicometrici teorici venivano trovate insieme ai magistrati della commissione soluzioni applicative valide. I risultati del corso vennero valutati molto favorevolmente dal CSM, che ne chiese una successiva replica.
Per la Bibliografia, si veda il settore Selezione del personale. |