news
 
 

Un nuovo Master di II livello:
A.A. 2023-2024

Test e valutazione psicologica – nella clinica, nella scuola, nel lavoro
Mental testing and psychological assessment – clinical, educational, and work applications

Febbraio 2024 – Gennaio 2025

  • Titolo rilasciato
    Master universitario di secondo livello in Test e valutazione psicologica – nella clinica, nella scuola, nel lavoro, rilasciato dalla Master School della LUMSA, università paritaria fondata nel 1939. Il conseguimento è subordinato alla frequenza non inferiore all’80% delle lezioni complessive e al superamento delle verifiche intermedie e della prova finale. Il Master attribuisce 60 CFU.
    Titolo con validità accademica
  • Direzione
    Prof.ssa Lucia Boncori – Prof. Antonino Callea docente LUMSA Coordinazione scientifica: Dott.ssa Maura Falocco Tutor: Dott. Tommaso Pompili
  • Comitato scientifico
    Prof.ssa Lucia Boncori ex Sapienza, Università di Roma
    Prof. Antonino Callea - LUMSA
    Prof.ssa Carmela Di Agresti ex LUMSA
    Prof.ssa Barbara Barbieri Università degli studi di Cagliari
    Prof. Giuseppe Zanniello Università degli studi di Palermo
    Prof. Marco Di Nicola Università Cattolica del S. Cuore e Policlinico Gemelli
    Docenti: oltre 20, di cui circa la metà docenti di varie università italiane invitati in base a requisiti di eccellenza scientifica unita a esperienza pratica, e l’altra metà psicologi dirigenti in strutture pubbliche o con lunga esperienza professionale e solide basi scientifiche.
  • Tipo corso
    Master di secondo livello - modalità blended –
    Lezioni in presenza a Roma/Lezioni on-line sincrone, non registrate
  • Requisiti di ammissione
    Laurea magistrale in Psicologia o titoli – italiani o esteri – equivalenti
  • Scadenza di presentazione delle domande d’iscrizione
    22 gennaio 2024
  • Lingua
    italiano – most lecturers can help English speaking students
  • Ore
    1.500, così ripartite:
    Lezioni teoriche e pratiche: 300 ore
    Stage/Project work: 325 ore
    Laboratori didattici, coaching on-line, esercitazioni: 200 ore
    Studio personale: 550 ore
    Verifiche intermedie e tesi finale: 125 ore
  • Inizio e fine corso Febbraio 2024 – Gennaio 2025
  • Durata 12 mesi
  • Orario
    Sabato dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18
    Domenica dalle ore 9 alle ore 13 a richiesta degli allievi
    Venerdì dalle ore 15.30 alle ore 19.30: inaugurazione ed esame finale
    Le lezioni in presenza – partecipabili anche via web – occuperanno in tutto meno di nove giornate e saranno centrate su attività pratiche, quali simulate di colloquio e di osservazione sistematica, somministrazione e scoring di test psicologici a diffusione riservata
  • Costo
    € 3.816,00 (rateizzato in quattro versamenti)
    Sconto del 50% per i pubblici dipendenti
  • Struttura
    Numero minimo di partecipanti: 16
    Numero massimo di partecipanti: 40
  • Stage e Project work
    Lo stage, facoltativo, sarà attivato in relazione alla disponibilità delle aziende. In alternativa sarà realizzato un Project work con il contributo di aziende, enti pubblici e privati.
  • Partner
    Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Cattolica del Sacro Cuore
    Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS
    AIDEE – Associazione Italiana Disprassia Età Evolutiva
    AIGESFOS – Associazione Italiana per la Gestione dello Stress nelle Forze dell’Ordine e del Soccorso
    Hogrefe Editore
    Software Studio di ing. Mario Di Marco
    Eggup -SoftSkills| Zucchetti
  • Informazioni
    Per approfondimenti sui contenuti e i metodi didattici: mastertest@lumsa.it Per chiarimenti amministrativi: https://masterschool.lumsa.it/segreteria-lms#roma
  • Presentazione del corso e obiettivi
    I professionisti formati da questo Master sono in grado di scegliere gli strumenti appropriati a formulare valutazioni psicologiche in ambito clinico (“psicodiagnosi”), educativo e lavorativo, di somministrarli in presenza o a distanza (web) e di formulare rapporti valutativi finalizzati a interventi validi per i problemi posti.
    Hanno approfondito alcuni problemi: diagnosi dei DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento), orientamento e ri-orientamento, anche degli adulti, valutazione ICF della disabilità, dei disturbi cognitivi degli anziani, dello stress, dei disturbi psicopatologici (I asse) e di personalità (II asse), con particolare attenzione ai disturbi dell’umore e dell’ansia.
    Gli allievi fanno pratica guidata su “batterie” di strumenti negli ambiti indicati e hanno competenza critica su trenta o più strumenti, da quelli “storici” a quelli elaborati per il web, con didattica individualizzata in base al curricolo e alle aspirazioni professionali di ognuno.
    Per individualizzare l’insegnamento, all’inizio del corso gli studenti sono invitati a rispondere a un piccolo “test di profitto” per evidenziare la loro situazione di partenza riguardo ai corsi e al test di orientamento per adulti Focus-Web 20 per inquadrare le loro motivazioni e il loro profilo culturale. Con questo test, interamente gestito via web, cominciano gli apprendimenti pratici che caratterizzano il corso: gli studenti ricevono alcune licenze gratuite e sono guidati a somministrare ad altri il questionario e a utilizzarne i risultati a fini orientativi. Anche altri test vengono forniti gratuitamente agli allievi.
  • Strumenti valutativi oggetto del corso
    Il Master presenta strumenti di valutazione psicologica vari per metodologia:
    • tecniche per l’osservazione sistematica
    • tecniche per la rilevazione di comportamenti espressivi
    • test cognitivi per uso individuale e collettivo
    • questionari per la valutazione di tratti normali di personalità, di psicopatologie e di disturbi di personalità
    • tecniche per la rilevazione psicofisiologica delle emozioni.
  • L’obiettivo principale è far apprendere agli allievi del Master l’uso di strumenti di comprovata attendibilità e validità che si possano utilizzare con tempi ridotti e con l’aiuto di strumenti informatici, ma si dedica spazio anche alla presentazione di alcuni strumenti e tecniche tradizionali a cui si può ricorrere per esaminare persone con particolari problemi di comunicazione. Le necessarie nozioni di psicometria vengono richiamate e integrate funzionalmente alla necessità di selezionare strumenti adatti a diverse necessità di valutazione.

  • Organizzazione didattica
    Il Master è organizzato in una serie di Moduli di interesse professionale, ciascuno dei quali include più corsi (in media, 5 o 6 corsi per modulo). Tutti i corsi contengono una parte espositiva e una parte pratica, con partecipazione attiva degli allievi e/o discussione di casi..
    Per l’anno 2023/24 i Moduli didattici sono dieci, elencati qui appresso. Per ragioni di spazio, vene data solo una sintesi dei corsi inclusi in ciascuno. Sono possibili variazioni su singoli strumenti, concordate con gli allievi.
    Modulo 1. Valutazione psicologica e psicodiagnostica - ambiti e strumenti.
    Presenta la tipologia degli strumenti disponibili, indicando le applicazioni per cui ciascun tipo di strumento è più o meno valido. Dà indicazioni pratiche per la stesura dei report.
    Modulo 2. Test cognitivi
    Tutti i principali test collettivi cognitivi usati per la selezione e l’orientamento.
    Test individuali: Scale Wechsler e Kaufman ABC-II.
    Modulo 3. Strumenti per la prevenzione e l’orientamento.
    Questionari per l'orientamento e il ri-orientamento lungo l’arco di vita (adulti inclusi).
    I questionari Focus, interamente gestiti via web, sono oggetto anche di pratica guidata (un piccolo numero di licenze è incluso nella retta)
    Valutazione delle interazioni con l'osservazione sistematica.
    Questionari di personalità per la prevenzione e l’orientamento.
    Modulo 4. Elementi di psicometria critica e costruttiva
    Lettura dei dati psicometrici per valutare attendibilità e validità di strumenti.
    Dai punti grezzi ai punti standard
    Tecniche di formulazione dei quesiti.
    Modulo 5. Valutazione psicopatologica, neurologica e della disabilità.
    Nosografie ICD-10, ICD-11, DSM-IV, DSM-5; ICF
    Test Neuropsicologici; Valutazione neuropsicologica e della disabilità
    MMPI-2, Taleia. Scale psichiatriche e test psicopatologici.
    Utilizzazione delle scale di controllo in applicazioni cliniche, di lavoro e orientative.
    Modulo 6. Valutazione psicologica e assessment in ambienti di lavoro.
    Valutazione delle Risorse Umane e Assessment in ambiente di lavoro
    Il colloquio e altre tecniche e strumenti nella selezione del personale
    Analisi della domanda
    Test e metodi di valutazione nella selezione del personale.
    Modulo 7. Diagnosi dei DSA (Disturbi Specifici dell'Apprendimento}
    Aggiornato alle linee-guida più recenti. Insieme a corsi inclusi in altri moduli, le ore di lezione attinenti a questo problema soddisfano i requisiti accademici del Sistema Sanitario Nazionale per l'autorizzazione a partecipare alla diagnosi dei DSA.
    Modulo 8. Valutazione dello stress e del disagio psicologico
    Assessment e Test per l'età evolutiva fino a 15 anni
    Valutazione del Disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) nei bambini e negli adulti
    La valutazione delle funzioni esecutive (Benso) e adattive (scala Vineland)
    I disturbi dell'umore: aspetti diagnostici e clinici
    Disturbo da stress post-traumatico e long covid neurologico
    Colloquio clinico
    Valutazione dello stress lavoro correlato.
    Modulo 9. Test oggettivi, proiettivi, tematici, grafici
    Sono presentati a livello introduttivo i principali test che utilizzano macchie d’inchiostro come stimolo e i principali test tematici, con un minimo di esercitazione pratica su siglatura e interpretazione.
    Presentazione e pratica introduttiva su strumenti basati sul disegno e la grafologia.
    Modulo 10. Valutazione psicofisiologica di emozioni e attività cognitive.
    La valutazione psicofisiologica delle emozioni e delle attività cognitive con apparecchiature
    Profilo psicofisiologico
    Strumenti per la valutazione dell’Alessitimia e dell’Intelligenza emotiva
_________________________________________________

CONTRASTO ALLA DISPERSIONE – CONCLUSIONE DI DUE ANNI DI RICERCA NELLE SCUOLE SECONDARIE SUPERIORI

E’ stato messo a punto un progetto di contrasto alla dispersione scolastica di cui è stata verificata l’efficacia nel corso di oltre due anni di ricerca, impegnando nell’ambito di Roma e provincia 25 scuole secondarie superiori di varie tipologie (Licei Classico, Scientifico, Artistico, Linguistico, Bilingue, Scienze Applicate, Scienze Umane; Istituti Tecnici Amministrazione, Finanza e Marketing, Costruzione, ambiente e territorio, Tecnologici, Agro-industriali, Istituti Professionali di vario indirizzo). Il progetto si è realizzato con la partecipazione attiva di circa 50 docenti referenti e di un CTS composto di dirigenti scolastici, docenti e ricercatori universitari e ha coinvolto un campione iniziale di circa 2.000 studenti, prevalentemente iscritti al 1° anno.

La consultazione di un’ampia letteratura internazionale (banca dati di oltre 100 tra articoli e volumi utilizzati) ha consentito di individuare tre aree privilegiate d’intervento: Area A: rischio accademico: studenti con scarso rendimento scolastico; Area B: rischio socio-culturale: studenti che vivono una condizione socio-culturale difficile (modelli culturali non standard, portatori di handicap, immigrati recenti); Area C: rischio comportamentale: comportamento socialmente inadeguato (p. es.: segnalato da voto in condotta e sanzioni disciplinari).

Per tutte e tre le aree menzionate il CTS conosceva, da precedenti progetti finalizzati alla selezione e alla pubblicazione delle “buone pratiche”, tipologie d’intervento efficaci e certamente realizzabili con i mezzi ordinari a disposizione delle scuole. I ricercatori universitari hanno predisposto strumenti di rilevazione e di supporto alle “buone pratiche” per diffonderle fra tutte le scuole aderenti al progetto e per valutarne l’efficacia in contesti diversi, determinati dalla varietà tipologica di scuole e indirizzi e dei contesti urbani (solo nel secondo anno sono stati coinvolti 12 municipi della città di Roma e otto comuni della Provincia). I metodi d’intervento e di ricerca sono stati oggetto di vari seminari, accompagnati da attività pratiche, a cui hanno partecipato in gran numero i docenti coinvolti.

La componente universitaria del CTS, coordinata da Lucia Boncori, ha scelto o predisposto appositamente gli strumenti per la raccolta delle informazioni, somministrato nelle scuole il questionario Focus 13 con la collaborazione degli psicologi specializzandi in “Valutazione psicologica e counselling” presso Sapienza, Università di Roma, costruito una banca dati particolareggiata e articolata secondo la progressione dei tempi scolastici ed infine sottoposto i dati ad elaborazioni statistiche sia descrittive sia inferenziali. L’elaborazione dei dati ha evidenziato che l’area prioritaria d’intervento è di tipo motivazionale, finalizzata prioritariamente alla costituzione di vere e proprie comunità scolastiche, di cui gli studenti si sentano parte integrale, e all’incremento della motivazione per l’apprendimento, dell’attivazione personale degli studenti per il proprio futuro lavorativo e della loro capacità di utilizzare al massimo le risorse del proprio ambiente (“resilienza”). Su questa base sono state individuate le strategie didattiche, valutative e auto valutative più efficaci, descritte particolareggiatamente dai docenti. I problemi del comportamento, molto rilevanti soprattutto in alcune zone, si sono notevolmente attenuati nella misura in cui venivano potenziati gli interventi nell’area motivazionale (prima) e didattica (poi).

Nel volume Il Salvascuola (L. Boncori, 2014) vengono date linee guida e supporti molto concreti per realizzare interventi nella scuola facilitati dall’utilizzazione di Focus: orientamento e ri-orientamento, contrasto alla dispersione, inclusione, Bisogni Educativi Speciali, prevenzione del disagio e del bullismo. Sono anche riferiti i risultati ottenuti con l’uso di Focus in numerose scuole secondarie.